Affidamento fiduciario: un valido strumento di pianificazione
Il contratto di affidamento fiduciario è uno strumento recepito da poco dalla legge italiana. Scopriamo i vantaggi e a cosa serve.
Le strategie di investimento sono fondamentali per raggiungere i propri obiettivi finanziari. Avere la corretta informazione finanziaria è fondamentale per la gestione del rischio.
Il contratto di affidamento fiduciario è uno strumento recepito da poco dalla legge italiana. Scopriamo i vantaggi e a cosa serve.
Se vuoi prendere esposizione sul mercato azionario diciamo che è una cosa abbastanza semplice. Prendi un indice, il relativo fondo o Etf ed il gioco è fatto. Ovviamente ci sono vantaggi e svantaggi. I vantaggi sono essenzialmente legati alla diversificazione. Gli svantaggi sono che proprio per questo il risultato potrebbe non essere ottimale. Facendo invece una selezione di titoli, almeno 15, i risultati potrebbero essere nettamente diversi. Cerchiamo di capire il perchè attraverso qualche esempio pratico.
Investire non è un mestiere semplice perchè fa emergere spesso le nostre debolezze e le nostre paure che si palesano in forme di domande o desideri. Domande giuste che nascono dalla volontà/esigenza di difendere il proprio patrimonio. Ma poi c’è l’altra faccia della medaglia ovvero il desiderio, anche questo legittimo, di far fruttare questo patrimonio. A parte gli aspetti tecnici che hanno una loro importanza, le risposte alle domande sono un lavoro personale. Il consulente soltanto parzialmente può aiutare nelle risposte. Quali sono le domande che si fa un investitore? E quali sono concretamente le risposte?
L’incertezza è parte della nostra vita e quindi anche degli investimenti. L’investitore è sempre sottoposto a pressioni esterne: pandemia, tensioni geopolitiche ed infine ci si mettono anche le elezioni americane. Quindi si pone sempre qualche quesito: Cosa fare? Come impostare una valida strategia di investimento per il nostro portafoglio finanziario?
Generalmente il sogno di ogni investitore che non ha tempo è quello di cercare una soluzione che vada bene sempre. Quindi trovare l’investimento che possa andare bene in qualsiasi circostanza. Per quanto non sia assolutamente semplice, il noto gestore Ray Dalio, ha ideato una distribuzione delle risorse che dovrebbero rispondere bene in qualsiasi circostanza. Probabilmente non si ottiene una ottimizzazione delle risorse, tuttavia può essere un buon compromesso per chi non vuole perdere troppo tempo nella gestione del proprio patrimonio. Proviamo a vedere di cosa si tratta.
Ma alla fine si può vivere di rendita o no? Come? Che patrimonio occorre avere? Con i rendimenti che ci sono oggi sui mercati è impossibile! E invece no… Occorre sapere dove cercare e cosa cercare. In fondo la differenza tra chi ha patrimonio formativo ed informativo e chi non lo ha è proprio questa. Non ci credi? Beh prova a leggere tu stesso…
Quando si parla di investimenti è quasi automatico che la nostra testa pensi ad un maggior valore proiettato nel futuro. Non ci si ferma minimamente a considerare quello che può essere un ritorno nell’immediato. È possibile ottenere un cash flow ovvero un ritorno nell’immediato da un investimento? Come si fa? Quali strumenti esistono?
Perché si investe? Perché investiamo tempo o denaro nelle attività? Perché è nella natura umana desiderare di più. Il vero punto della questione è che non esistono scorciatoie in nessun campo. Per ottenere di più bisogna essere disposti a fare qualcosa che magari non siamo abituati a fare. Questo vale anche per i soldi e per gli investimenti finanziari. Occorre strutturare una meta ed un percorso da seguire. Diversamente si fanno scommesse e tutto diventa aleatorio. Quale è la giusta ricetta?
In fondo è semplice. Che ci vuole. Vuoi comprare una casa, la scegli, dopodiché se hai i soldi la paghi, se non li hai vai in banca e fai un mutuo. Ma siamo proprio sicuri che sia la modalità più efficiente? Si possono valutare altri modi?
Il limite delle soluzioni tradizionali è che spendi soldi per un passivo. Già. Purtroppo la casa è un passivo. Vuol dire che ti toglie (tanti) soldi dalle tasche. Quindi non è un investimento.
Se fosse un attivo ci dovrebbe invece mettere dei soldi in tasca.
È possibile fare in modo che la casa in cui vivi diventi un attivo? Quali soluzioni possiamo valutare?
Investire non è mai stata un’attività semplice. Ora più che mai è diventata un’attività ancora più complicata. Le cause sono diverse a partire dall’attività messa in pratica dalle banche centrali. Viviamo in un mondo che si trasforma in modo velocissimo. Ciò che facciamo oggi non era pensabile 5 anni fa. Ci sono quindi delle possibilità di investimento che alcuni anni fa non erano pensabili ma che oggi meritano di essere perlomeno valutate, come ad esempio il crowdfunding, il social lending, la selezione di azioni a bassa capitalizzazione. Nulla è facile e scontato. È richiesta pertanto una partecipazione sempre più attiva dell’investitore. Quali sono alcune delle possibilità di investimento presenti oggi nel panorama degli investimenti? Proviamo a darci un’occhiata!
Diciamolo chiaramente. Fa comodo dare la responsabilità agli altri. È più facile dire che le cose non sono andate come avremmo voluto noi per colpa di qualcun altro. Questo accade nella vita, nel lavoro e, perchè no, anche negli investimenti. La questione è una presa di coscienza delle proprie responsabilità. In campo finanziario, ovviamente si è tentati a scaricare meriti e demeriti verso il consulente. Ma per ottenere dei risultati diversi devi fare cose diverse, che non hai mai fatto. In altre parole ti devi sporcare le mani! Non sarà più un problema di consulente bravo o meno bravo o di investimenti giusti o sbagliati. Diventerà un modo completamente diverso di approccio al tuo patrimonio!
Quando si parla di investimenti le valutazioni comuni che si usa fare sono il rendimento, la durata ed il rischio. Il controllo è una componente che non viene mai considerata da nessuno, pur rappresentando di fatto l’elemento più importante in assoluto. Dal tipo di controllo che si ha si può ottenere un risultato diverso compatibile o meno con le nostre aspettative. Vediamo nel dettaglio.
Le forme di investimento andrebbero divise oltre che per la loro natura (immobiliare, finanziaria, non finanziaria, ecc…) per il controllo che puoi esprimere su di esse. Su questo aspetto la diversificazione assume tutta un’altra luce ed importanza. Assume quindi un ruolo fondamentale la gestione delle informazioni e come si imparano a fare certe scelte di investimento. Vediamo nel dettaglio cosa c’è da sapere.
Molto spesso ciò che separa un uomo tra ciò che desidera e la realtà è il fare. Il fare viene boicottato dai limiti che ognuno si pone. Talvolta è giusto essere prudenti. Altre volte è completamente sbagliato. Questa dinamica viene descritta da una parola che si chiama rischio. Rischio di fare o non fare le cose. Quante volte ti assumi rischi nella tua vita? In ogni singolo istante vai incontro ad un rischio. Ma comunque decidi di accettarlo. Il rischio può essere gestito innanzitutto imparando a gestire l’aspetto emotivo, in secondo luogo imparando ad acquisire informazioni, in terzo luogo esponendosi per quello che si è in grado di sopportare. Escludere il rischio a priori potrebbe eliminare le possibilità di perdita, ma potrebbe eliminare tante occasioni. Come accade nella vita, non credi?
Le persone più disciplinate investono del tempo in tante attività: lavoro, palestra, hobby. Sugli investimenti la maggior parte delle persone vuole solo il risultato senza fare alcuna fatica e senza sostenere alcun costo. Se non hai tempo e voglia da investire sul tuo patrimonio, allora è meglio non investire soldi. Diversamente sei in balia di quello che qualcun altro decide per te. Se vuoi capire qual è il miglior metodo finanziario per la gestione del tuo patrimonio oggi ti spiego un po’ come fare.